TANGO GIOVANI
Laboratori Esperienziali di Tango Counseling
TANGO GIOVANI
Laboratori Esperienziali di Tango Counseling
TANGO GIOVANI
Laboratori Esperienziali di Tango Counseling
In
questi Laboratori Esperienziali di consapevolezza e di crescita personale,
viene utilizzata la danza del
𝙏𝙖𝙣𝙜𝙤 𝘼𝙧𝙜𝙚𝙣𝙩𝙞𝙣𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙧𝙪𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙛𝙖𝙘𝙞𝙡𝙞𝙩𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙚 𝙙𝙞 𝙚𝙨𝙥𝙡𝙤𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚, unitamente.
IL TANGO ARGENTINO è lo strumento
TU sei il PROTAGONISTA!
■Durante
gli incontri, una parte del tempo è dedicata all’apprendimento del Tango
Argentino soprattutto negli elementi fondamentali che lo caratterizzano come la
camminata, l’abbraccio, la connessione e la relazione, la creatività,
l’improvvisazione.
■Una
seconda parte è dedicata a sviluppare il contatto con sé stessi e con il
proprio sentire, ad affinare la capacità di comprendere cosa accade dentro, a
seconda delle esperienze che vengono vissute durante gli incontri, quali
emozioni salgono, come riconoscerle e darle un nome.
TANGO GIOVANI
Laboratori Esperienziali di Tango Counseling
COME
E’ NATO IL PROGETTO TANGO GIOVANI
Dopo due anni di pandemia che hanno provocato
profonde ferite emotive nella popolazione del nostro paese; gli anziani
ed i GIOVANI, in particolare, figurano tra le categorie più colpite a
livello psicologico ed emotivo.
I distanziamenti, la paura dell’altro vissuto
come qualcosa di pericoloso per la propria sopravvivenza e per quella dei
propri cari, hanno dato un’ulteriore spinta alla tendenza già precedentemente
in atto di virtualizzazione dei rapporti sociali, che vengono vissuti
sempre più in modo difensivo, da dietro lo schermo di uno smartphone o di un pc.
In questo contesto, il progetto “TANGO
GIOVANI”, mira sviluppare nei partecipanti, una situazione di
socialità in cui si fondono insieme arte, sport, cultura, nella
quale si può imparare a ritrovare il contatto con il proprio corpo ed il
proprio sentire, oltre la zona di comfort rappresentata dai social; uno
strumento che si è rivelato molto utile e formativo nell’educazione preventiva contro
la violenza di genere.
A partire da ciò, si potrà sviluppare
maggior fiducia nella capacità di entrare in una relazione empatica di
vicinanza, anche fisica, con l’altro, in modo empatico e rispettoso,
grazie a questa forma di comunicazione non verbale ed universale che è
rappresentata dal Tango Argentino, del quale vengono ripresi ed utilizzati
alcuni elementi fondanti, in un percorso di counseling di gruppo, finalizzato
alla crescita della consapevolezza personale dei giovani partecipanti.
Attraverso la pratica di questa disciplina si
potranno facilitare le condizioni ideali che possano favorire dunque, il passaggio
da una socialità vissuta solo digitalmente, che separa ed isola, alla
consapevolezza del piacere che deriva dalla condivisione, dall’aggregazione e
dalla maggior vicinanza fisica.
QUALI
SONO LE FINALITA’ DEL TANGO GIOVANI
L’obiettivo del progetto si concretizza
attraverso una serie di laboratori esperienziali strutturati e pensati per gli
adolescenti, (dai 15 ai 23 anni), in cui poter lavorare sullo sviluppo
della percezione del proprio corpo, delle sensazioni, delle emozioni,
connettendo ed integrando il piano non verbale a quello cognitivo verbale,
utilizzando lo strumento del Tango Argentino con alcuni dei suoi elementi
peculiari, quali la musica, la camminata, l’abbraccio, l’improvvisazione.
Praticare l’apprendimento di questa arte,
sfida infatti i partecipanti su numerosi piani:
• Fisico • Emotivo • Energetico • Mentale
Il Tango Argentino comporta l’apprendimento
di un nuovo sofisticato linguaggio espressivo, interamente non verbale,
che permette di essere praticato ovunque nel mondo, utilizzando lo stesso
codice di comunicazione.
Poiché si tratta di una danza totalmente
basata sull’improvvisazione, questo determina la necessità di sviluppare
ed affinare la predisposizione all’ascolto di sé stessi, dell’altro, della
musica, del contesto in cui i partecipanti si muovono.
Per questi motivi il Tango Argentino e
l’ambiente sociale in cui si danza, rappresentano una perfetta metafora del
fluire del mondo; per un giovane, pertanto, non si tratta soltanto del danzare
fine a sé stesso, ma, ad un livello implicito e più profondo, piuttosto di un
allenamento a vivere e permanere nella realtà, con le sue molteplici
sfaccettature trovando di volta in volta soluzioni creative.
Inoltre, la pratica di questa arte necessita
per i partecipanti di acquisire una sensibilità ed un controllo corporeo
per svolgere i movimenti, totalmente frutto d’improvvisazione, imparando, nel
contempo, a comunicare in modo corretto e chiaro al proprio partner la loro
intenzione.
Si opera sul piano dell’assertività, cioè sulla capacità
individuale, indifferentemente dal ruolo rivestito nella coppia di ballo, di
poter esprimere pienamente se stessi e partecipare attivamente alla
co-creazione delle sequenze di movimento, attimo per attimo con il compagno o
compagna di ballo.
Questo tipo di attività, attraverso tecniche di formazione sperimentate, offre ai partecipanti l’opportunità di calarsi totalmente nel qui e ora, di ritrovare il piacere del contatto con il proprio corpo, entrando parimenti in contatto diretto anche con il corpo del proprio momentaneo partner di ballo, in una prospettiva di accoglienza e pieno rispetto.
l tema del corpo è centrale, perché in questa
arte-danza, s’impara ad apprezzare l’altro non tanto perché ha un particolare
corpo, che incarna certi stereotipi di bellezza o sensualità, quanto piuttosto
per la sensibilità, per la ricettività, per la capacità di stare in ascolto
ed instaurare un dialogo empatico e costruttivo, in cui non vi sono parole,
ma intenzioni e sensazioni.
Si lavora altresì sull’emotività suscitata in ciascun
giovane, dal contatto con l’altro e con la musica, e come attraverso
l’espressività corporea si può tradurre quel sentire in movimento,
accompagnando i partecipanti sul consapevolizzare e dare un nome alle
emozioni che emergono.
La presenza dello stare consapevolmente nel proprio corpo, il radicamento nella presenza di sé, in relazione diretta, fisica, con gli altri, è il ponte indispensabile per ritornare a gustare il piacere del reale, incrementando la sicurezza d’intraprendere relazioni soddisfacenti nel mondo fisico.
Nell’intenzione dei conduttori, al di là del mero apprendimento del Tango Argentino, come arte, pratica fisica e sportiva, s’impiegherà questo tempo, stimato in circa due ore settimanali, in forma di laboratori esperienziali in cui i giovani partecipanti saranno stimolati nello sviluppare la creatività, la presenza, il riconoscimento e la gestione delle proprie emozioni, in processo progressivo di contatto e di conoscenza di sé stessi.
E forse la caratteristica più potente del Tango Argentino, è proprio quella dell’abbraccio; mantenere l’abbraccio e riuscire a camminare insieme, danzando, nel flusso dell’improvvisazione, ognuno in equilibrio sul proprio asse, contemporaneamente individui e coppia, in uno stato di reciproca accoglienza, senza avere qualcosa di pre-ordinato da eseguire, nella piena fiducia in sé stessi e nell’altro.
Un
viaggio di scoperta di sé, proprio grazie alle tecniche di conduzione
attraverso metodologie di Coaching e di Counseling
Il Tango Argentino lo strumento attraverso il
cui utilizzo verrà offerta ai giovani partecipanti di poter imparare ad
ascoltarsi, a sentirsi, a dare un nome alle proprie emozioni, ad accrescere la
consapevoleza del proprio sentire e ad allenarsi a verbalizzarlo, ad avere
uno spazio espressivo di condivisione in cui essere facilitati nella
possibilità di esprimersi liberamente, nel rispetto degli altri.
Un viaggio ben bilanciato tra momenti di consapevolezza
corporea e momenti di dialogo, facilitati da un Counselor e
Coach professionista, coadiuvato di volta in volta da un’assistente Counselor
che varierà a seconda delle diverse tematiche sviluppate durante i diversi
argomenti trattati nei laboratori.
IL
TANGO ARGENTINO
Il Tango Argentino è stato dichiarato
dall’Unesco nel 2009 patrimonio dell’umanità.
NOTE
SUL CONDUTTORE
Paolo Savoli, è un Life Coach e Teen Coach certificato ACC presso I.C.F. (International Coach Federation), Counselor individuale e di Coppia, e attuale presidente dell’associazione “Alkimia Tango Project”, Maestro di Tango Argentino iscritto al C.O.N.I. e Guida di Meditazione.
E’ anche
co-ideatore di un progetto innovativo denominato “Counselling Tango”,
laboratori esperienziali per Ri-Contattarsi.
Paolo Savoli, è un Life Coach e Teen Coach certificato ACC presso I.C.F. (International Coach Federation), Counselor individuale e di Coppia, e attuale presidente dell’associazione “Alkimia Tango Project”, Maestro di Tango Argentino iscritto al C.O.N.I. e Guida di Meditazione.
L’ASSOCIAZIONE
ALKIMIA TANGO PROJECT A.S.D.
Alkimia Tango Project A.s.d., è un’associazione
sportiva dilettantistica nata a Lucca nel 2018 e si occupa della promozione del
Tango Argentino negli aspetti culturali, musicali e sociali.
Alla base di questo progetto utilizzare
il Tango Argentino come strumento di crescita personale per il benessere delle
persone che si avvicinano a questa arte.